Di Umberto Mazza su Lunedì, 13 Settembre 2021
Categoria: ScriviAmo

Ripulire la scrittura: sottraendo l’ovvio aggiungiamo significato


Il lavoro di riduzione va esercitato anche sui testi, per dire quanto serve e solo quello. Sottraendo l’ovvio aggiungiamo significato. Più sarà conciso il messaggio, più importanza avranno le parole che contiene.

(Yvonne Bindi, Language Design)

Scrivere per comunicare è impegnativo, scrivere per comunicare il tuo lavoro richiede un grande sforzo di elasticità: devi sapere quando allungare un testo perché serve tensione narrativa e quando rimpicciolirlo per aiutare il lettore a comprendere, imparare, apprezzare, scegliere.

Un buon testo, un testo che raggiunge i suoi obiettivi è un testo conciso. Il che non significa povero e per spiegarti la differenza chiarisco meglio il concetto così

breve ≠ semplice ≠ conciso

perché:

Yvonne Bindi, autrice del libro da cui ho preso la citazione di apertura, dedica un intero capitolo a questo tema e per accompagnarti nell’avventuroso viaggio verso la semplificazione parto dalla sua scaletta di regole:


Quindi oggi ti lascio con questo esercizio: prendi gli ultimi contenuti che hai pubblicato sul tuo blog, la tua newsletter e il tuo social preferito e rivedili alla luce di questi consigli. Cosa ne esce?
 

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