Come fotografare il Cibo in modo semplice!

Supponiamo che tu stia guardando la confezione di un prodotto alimentare con una foto poco chiara, mal fatta e male illuminata. Lo acquisteresti? La risposta è probabilmente no. Allo stesso modo, se sei di fronte al menu di un ristorante, e vedi il cibo presentato in modo non accurato, con colori distorti e contrasti eccessivi, avresti voglia di entrare? Anche in questo caso, la risposta è probabilmente no. Questo sottolinea l'importanza della food photography, che è essenziale per produrre immagini attraenti di cibo a scopo pubblicitario. Quest'articolo spiegherà come realizzare una foto di cibo perfetta.

Cos'è la fotografia food?

In breve, si tratta di fotografare alimenti.

Tuttavia, come in ogni altro genere di fotografia, semplificare in poche parole è limitante poiché non è così semplice. La fotografia culinaria è un'arte che permette di narrare storie, conferire nuova vita e dare una dimensione completamente diversa al cibo che consumiamo.

Non si tratta solamente di un passatempo per Instagram, ma può rappresentare anche un'attività professionale seria. Trova impiego nell'ambito commerciale (pubblicità), editoriale, di marketing (ad esempio per siti web/social) e in molte altre sfaccettature.

A titolo di esempio, i ristoranti utilizzano la fotografia per presentare i piatti presenti nel loro menu e per la pubblicità. Inoltre, può essere impiegata per il packaging degli alimenti o per i totem dedicati agli ordini, ma questi sono soltanto alcuni esempi...

In realtà, la fotografia di food può rivelarsi un'attività estremamente redditizia. Non solo perché l'industria alimentare ha a disposizione maggiori risorse economiche da investire nella comunicazione rispetto al settore della moda, ma anche perché, oggettivamente, la domanda di servizi fotografici in questo campo è notevolmente alta.

Ora ti starai chiedendo: 'Ma come si inizia a diventare un fotografo specializzato nella fotografia food?

Avvicinarsi alla Fotografia Food

Un ottimo punto di partenza consiste nell'affinare il proprio gusto estetico e studiare i maestri della fotografia Food che dominano l'industria.

Sarai sorpreso di quanto il tuo senso estetico possa migliorare esaminando il lavoro dei grandi fotografi! Tuttavia, è fondamentale selezionare accuratamente le fonti da cui attingere per educare il proprio occhio a ciò che è esteticamente gradevole.

L'analisi di tali immagini non solo affina la percezione visiva, ma offre anche una comprensione più approfondita delle richieste del settore.

Dietro l'apparente semplicità delle immagini si cela un'ampia quantità di lavoro e studio. I suggerimenti seguenti sono essenziali per comprendere l'approccio professionale alla produzione fotografica.

Iniziamo discutendo dell'aspetto tecnico, esaminando i requisiti necessari in termini di fotocamera e attrezzatura per la fotografia food.

Equipaggiamento Fotografico

Molte persone che si avvicinano alla fotografia food iniziano utilizzando strumenti semplici come un iPhone o un smartphone. Tuttavia, se desideri prendere seriamente questa forma d'arte e aspiri a diventare un professionista, investire in una fotocamera di qualità fa davvero la differenza.

Inizialmente, potresti valutare l'uso di una fotocamera con sensore ritagliato. Non solo sono più convenienti, ma ti permettono anche di capire se la fotografia è davvero la tua vocazione... è come non acquistare una macchina sportiva se non sei nemmeno sicuro di amare guidare, non credi?

Se opti per una fotocamera con sensore ritagliato, tieni presente il fattore di ritaglio quando selezioni gli obiettivi.

I Migliori Obiettivi per la Fotografia Food

Gli obiettivi a focale fissa rappresentano spesso la scelta ideale per la fotografia food. Ciò è dovuto alle aperture più ampie che consentono un maggiore controllo sulla profondità di campo.

Solitamente, le focali fisse come l'80 mm e il 50 mm sono consigliate per la fotografia di cibo quando si utilizza una fotocamera digitale full frame. Se, invece, stai fotografando con una macchina dotata di sensore ritagliato, sarà necessario selezionare l'obiettivo più adatto in base al fattore di ritaglio della fotocamera.

Il fattore di ritaglio indica quanto una fotocamera ritaglia l'immagine rispetto a una fotocamera full frame, che corrisponde approssimativamente a una pellicola standard da 35 mm. Moltiplicando la lunghezza focale del tuo obiettivo per il fattore di ritaglio, ottieni la lunghezza focale effettiva alla quale le tue immagini vengono scattate con quella fotocamera.

Dunque, per ottenere un effetto simile a un obiettivo da 80 mm con una fotocamera dotata di sensore ritagliato con fattore di ritaglio 1,6, dovrai utilizzare un obiettivo da 50 mm.

Possedere anche un obiettivo macro può senza dubbio aiutarti a catturare dettagli sfuggenti all'occhio umano e a creare immagini ricche di texture.

Altre Attrezzature Necessarie

Nella fotografia food, un cavalletto è un accessorio indispensabile in quanto aiuta a mantenere la fotocamera stabile, eliminando i micro-movimenti che possono verificarsi durante gli scatti a mano libera. Un telecomando per scattare da remoto può essere molto utile, ma non è fondamentale. Se non ne disponiamo, possiamo utilizzare l'autoscatto della nostra macchina.

Sebbene molti fotografi di cibo preferiscano utilizzare la luce naturale, l'illuminazione artificiale è consigliata per offrire un maggiore controllo e una migliore resa dell'immagine, sia che tu lavori in uno studio che in location esterne presso il cliente.

Avere a disposizione flash, modificatori di luce, diffusori e riflettori può risultare utile per regolare e modellare l'illuminazione in base alle necessità.

Tuttavia, se non sei esperto nell'utilizzo delle luci, ti suggeriamo di iniziare con attrezzature più semplici: ad esempio, una luce continua a LED dimmerabile. Questo tipo di illuminazione ti consente di avere un'anteprima immediata del risultato e i LED, non surriscaldandosi eccessivamente, non rovinano il cibo oggetto dello scatto.

Per cominciare, potresti abbinare la luce continua a LED dimmerabile con alcuni modulatori di luce e pannelli riflettenti. Con il tempo e l'esperienza acquisita nell'uso di queste due fonti di illuminazione, potrai valutare l'aggiunta di ulteriori attrezzature al tuo set di luci.

Tra i modulatori più accessibili e facili da utilizzare figurano gli ombrelli riflettenti o diffusori e le softbox.

Garantire colori fedeli è fondamentale nella fotografia culinaria, quindi è consigliabile utilizzare strumenti come un Color Checker o un cartoncino grigio al 18% per la calibrazione del colore. Questi strumenti ti permettono di verificare che i colori ripresi corrispondano fedelmente a quelli reali.

Nel flusso di lavoro in post-produzione, è essenziale avere uno schermo calibrato per visualizzare l'immagine in modo accurato e apportare le correzioni necessarie. Ad esempio, se stai lavorando in Adobe RGB, è importante che il monitor sia in grado di riprodurre tale spazio colore, altrimenti potresti modificare i colori senza vedere appieno l'effetto.

Anche se può sembrare un processo complesso, è fondamentale per ottenere colori realistici.

Un'altra attrezzatura estremamente utile è il cavo di tethering, che consente di scattare direttamente collegando la fotocamera al computer. Questo metodo offre numerosi vantaggi, tra cui:

• Visualizzazione immediata delle immagini sul monitor del computer;
• Visualizzazione delle immagini alla massima risoluzione;
• Individuazione rapida di eventuali errori per correzioni immediate;
• Scaricamento diretto delle immagini sul disco rigido del computer;
• Controllo della messa a fuoco, della composizione e dei dettagli per ottenere scatti perfetti;
• Gestione più rapida e semplice delle impostazioni della fotocamera;
• Condivisione delle immagini in tempo reale con direttori artistici o clienti, sia in loco che a distanza;
• Collaborazione più efficace con assistenti, stilisti e clienti;
• Valutazione, confronto e condivisione delle immagini mentre scatti;
• Backup istantaneo dei file durante la sessione di scatto;
• Risparmio di tempo prezioso;
• Potenziali vantaggi aggiuntivi, come sovrapposizioni, modelli o correzioni colore, a seconda del software utilizzato.

Se non sei familiare con il tethering, ecco cosa ti serve per iniziare:

• Una fotocamera che supporta il trasferimento diretto delle immagini
  I produttori di fotocamere più recenti spesso offrono la funzione di tethering, ma è meglio controllare il manuale della tua fotocamera per confermare che supporti questa opzione e quali tipi di immagini può trasferire: JPEG, RAW o entrambi.
• Un cavo compatibile per collegare la fotocamera al computer
  Esistono vari tipi di cavi USB per il tethering, come i TetherPro, che garantiscono una connessione stabile e veloce. È importante scegliere un cavo adatto al modello della tua fotocamera.
• Software di trasferimento
  Ci sono diverse opzioni di software per il tethering, da soluzioni gratuite fornite con la fotocamera a programmi più avanzati. Tra i più rinomati ci sono Capture One e Lightroom, quest'ultimo noto per la sua versatilità, anche se talvolta può essere un po' lento.

Oggetti di Scena

Gli oggetti di scena rappresentano un elemento fondamentale nella fotografia gastronomica poiché contribuiscono a raccontare la storia del brand o del cliente. Utilizzare stoviglie raffinate, ceramiche accattivanti, taglieri suggestivi e tovaglioli in tessuto di alta qualità può essere determinante per impostare il set e creare scatti straordinari.

Spesso, questi oggetti possono essere reperiti direttamente presso il cliente, contribuendo a enfatizzare l'essenza del suo prodotto, soprattutto se sono personalizzati con il logo del marchio.

Indipendentemente dall'origine degli oggetti di scena, è cruciale concordare in anticipo quali elementi utilizzare e come integrarli nel set, in modo da disporre del tempo necessario per procurare tutto il materiale.

Styling e Ambientazione

Il food stylist ha lo stesso ruolo fondamentale nel mondo della fotografia food come il fashion stylist ha nella fotografia di moda.

Lo styling alimentare è così intricato che esistono professionisti specializzati esclusivamente in questo campo. Di solito, i fotografi food collaborano con food stylist per ottenere composizioni impeccabili e visivamente accattivanti.

Tuttavia, se lavori con uno chef, potresti non aver bisogno di questo ruolo aggiuntivo. Con il tempo, potrai affinare le tue abilità di composizione e forse sarai in grado di creare da solo un'ottima ambientazione.

La composizione appropriata del piatto o del prodotto è di vitale importanza e può notevolmente migliorare la qualità delle tue fotografie. Presta sempre attenzione a questo aspetto.

La migliore fotografia food è quella che rende il piatto allettante, tanto che sembra che tu possa gustare anche la carta su cui è stampata!

Se lavori con piatti reali, è fondamentale essere veloci perché il cibo può sciogliersi, appassire o perdere la sua freschezza. È pertanto cruciale pianificare in anticipo l'illuminazione e fare prove con un piatto vuoto in modo da essere pronti quando il piatto vero verrà presentato, consentendoti di scattare rapidamente.

Presta sempre attenzione ai dettagli: sono proprio queste piccole sfumature a rendere il piatto interessante, come una leggera traccia di salsa, qualche briciola, un'oliva sparsa o un rametto di erbe aromatiche.

Osserva i piatti dei grandi chef: non sono mai sporchi o disordinati. Ogni elemento è pulito e le piccole decorazioni o briciole sono posizionate con cura e precisione, seguendo le regole dell'arte.

Stile

Nei ritratti food, a volte si utilizzano gocce d'acqua o spennellate di olio per evidenziarne la texture. Catturare il vapore che si alza da un piatto caldo può renderlo ancora più appetitoso, ma non è sempre facile da immortalare.

Per questo è molto importante la preparazione preventiva della scena fotografica, per garantire che tutto sia pronto al momento giusto per l'arrivo del piatto.

Quando la preparazione preventiva non è possibile per varie ragioni, possiamo suggerire un'alternativa. Anche se non funziona per tutti i tipi di piatto, potrebbe essere un'utile risorsa: puoi mettere nel microonde dei batuffoli di cotone inumiditi, quindi nasconderli dietro il piatto. Et voilà! Vapore finto fatto in casa!

Questi piccoli trucchi possono conferire al piatto un aspetto più invitante e genuino.

Oggi, la tendenza nella food photography si sta spostando lontano dalle immagini finte e perfette del passato, fatte con elementi non commestibili, fortunatamente. Sta emergendo uno stile che abbraccia le imperfezioni per un aspetto autentico, naturale e genuino.

Pensiamo alla differenza tra la pubblicità di un panino di un qualsiasi fast food e quello che effettivamente ti viene servito. La discrepanza è enorme e spesso deludente. Questo tipo di approccio fortunatamente sta cedendo il passo a un immaginario più veritiero.

Riguardo alla composizione, è essenziale cercare un equilibrio, sfruttando le varie regole compositive e giocando con gli elementi sul piatto per creare un'armonia visiva. Le linee guida, rappresentate da posate o altri oggetti di scena, possono migliorare il flusso visivo delle tue fotografie, guidando l'occhio dello spettatore verso il soggetto principale della foto.

Ad esempio, l'utilizzo di posate come forchette, cucchiai o coltelli può dirigere lo sguardo verso il punto d'interesse, rendendo la tua comunicazione visiva più efficace.

Ordine e Disordine

Questo può sembrare ovvio, ma molti fotografi food alle prime armi commettono errori di disordine nella composizione delle loro foto. Ricorda, c'è una grande differenza tra un disordine ordinato e il semplice disordine.

Assicurati di pulire i bordi del piatto e rimuovere le piccole briciole. Mantieni il tuo sfondo pulito e organizzato. È accettabile avere uno o due elementi di supporto, ma il loro posizionamento dovrebbe essere intenzionale, valorizzando il soggetto anziché essere casuale.

Evita di sovraccaricare le tue fotografie con troppi oggetti di scena. Lo spazio vuoto può dare agli occhi una pausa e contribuire a creare immagini più armoniose.

Non è necessario affollare il tuo piatto con un eccesso di decorazioni come bacche o caramelle; invece, libera lo spazio intorno e lascia che il tuo piatto sia il protagonista. Lo spazio vuoto può anche offrirti la flessibilità di aggiungere elementi come testo, slogan, codici a barre o prezzi, utile soprattutto per la fotografia commerciale di cibo.

Angoli di Ripresa

L'inquadratura più popolare e spesso usata su Instagram al momento è quella dall'alto, la quale, a seconda della composizione intorno al piatto, crea una sensazione di pulizia, minimalismo ed eleganza. È spesso preferita per i piatti di alta cucina, poiché trasmette un senso di lusso.

Tuttavia, la prospettiva dall'alto potrebbe non essere sempre la scelta migliore, specialmente se il piatto si sviluppa in verticale o ha più strati. In questi casi, potresti posizionare la fotocamera alla stessa altezza del cibo, proprio di fianco al piatto.

Un'altra opzione è inclinare l'angolo di ripresa di 25 o addirittura di 75 gradi verso l'alto. Questi punti di vista alternativi possono spesso arricchire l'immagine.

Ti consiglio di sperimentare con tutti e quattro gli angoli di ripresa e poi confrontare i risultati.

Qual è l'inquadratura che meglio valorizza il piatto che stai fotografando?

Ricorda sempre che è importante valorizzare ciò che stai riprendendo, ma senza esagerare nella rappresentazione visiva! Puoi presentare un piatto da 8 euro come se valesse 15/20 euro, ma evita di esagerare fino a 60 euro, o viceversa. Altrimenti, rischi di allontanare possibili clienti e compromettere il business del tuo cliente.

Col tempo, svilupperai un istinto che ti guiderà nella scelta dell'inquadratura più adatta, tenendo conto della comunicazione visiva e del messaggio che desideri trasmettere con ciascuna immagine.

Assicurati sempre di essere preparato in anticipo e di essere pronto con lo chef prima di iniziare a scattare, altrimenti potresti perdere tempo prezioso nelle regolazioni e perdere il momento migliore per fotografare il piatto, il quale, come abbiamo detto, può deteriorarsi rapidamente.

Crea un protagonista

Come rendere sempre il cibo il protagonista principale della tua foto?

Ci sono diversi modi, uno dei quali è sfruttare la profondità di campo. Utilizzando una lente macro, puoi concentrarti sul cibo e metterlo in primo piano, facendo in modo che lo sfondo risulti sfocato. Questo metterà automaticamente il piatto nell'area di maggiore interesse per lo spettatore.

Le lenti macro sono strumenti molto utili nella fotografia food per valorizzare e enfatizzare il prodotto protagonista. Tuttavia, questo non rappresenta l'unico stratagemma nell'arsenale delle tecniche fotografiche. Per capire come mettere in risalto al meglio il prodotto che stai fotografando, rispondi a domande come:

• Qual è il punto di forza di questo cibo che sto fotografando? È la forma, il colore, la trama o la presentazione?
• Presenta ingredienti freschi con colori vivaci?
• Suggerisce comfort food, prodotti di lusso o piatti salutari e biologici?

Una volta risposto a queste domande, trai delle conclusioni che ti permettano di mettere in evidenza quella particolare caratteristica. Seleziona gli oggetti di scena adatti al racconto, opta magari per un tipo specifico di illuminazione per valorizzare la texture e così via.

Dovresti anche considerare l'utilizzo del colore nelle tue immagini.

In genere, lo sfondo e gli oggetti di scena dovrebbero essere neutri o scuri, in modo da non distrarre l'attenzione dal protagonista principale della foto: il cibo. Pensiamo alle nature morte dipinte ad olio: gli artisti utilizzano sfondi scuri per far risaltare frutti vivaci come mele e banane.

Lo stesso concetto si applica alla fotografia di cibo.

Un cibo che crea un contrasto forte, come un piatto di pasta alla carbonara su un piatto nero opaco, ad esempio, risulta perfetto da fotografare su uno sfondo scuro per ottenere impatto e risalto.

Illuminazione

L'illuminazione nella fotografia food è altamente soggettiva e viene determinata dal tipo di messaggio che si vuole comunicare.

Può essere diffusa, appiattendo leggermente la composizione, o definita e netta, creando chiaroscuri e tridimensionalità.

Per accentuare l'aspetto oleoso di un alimento, ti consiglio di utilizzare un pannello riflettente per creare un riempimento positivo e un riflesso chiaro sulla parte oleosa. Questo riflesso svolge una funzione simile a quella dell'illuminazione negli occhi in un ritratto, conferendo vita al soggetto.

Se stai fotografando qualcosa di luccicante, come una bottiglia di vetro o un bicchiere con superficie liscia e riflettente, potresti notare la presenza di riflessi indesiderati. Per evitare di trascorrere ore in post-produzione per eliminarli, puoi adottare due approcci.

Il primo consiste nell'utilizzare pannelli mascheranti e riflettenti ai lati del prodotto per minimizzare i riflessi. Oppure, per riflessi più persistenti, puoi creare una maschera di cartoncino bristol bianco o nero, a seconda dell'effetto desiderato: il bianco per un effetto luminoso e il nero per un effetto opposto.

Presentazione

Come presentare le tue fotografie food una volta scattate?

Questo aspetto può essere altrettanto importante quanto le tue capacità fotografiche. Dovresti considerare il futuro utilizzo delle tue immagini.

Ogni fotografo professionista, sia specializzato in cibo o moda, ha bisogno di un portafoglio straordinario per promuovere il proprio lavoro, sia in formato cartaceo che digitale.

Il tuo sito web dovrebbe essere il principale strumento professionale per promuovere il tuo lavoro e attrarre nuovi clienti. Assicurati di creare una raccolta coerente di immagini con uno stile ben definito, in modo che i potenziali clienti sappiano cosa aspettarsi dal tuo lavoro.

Cerca di costruire o far costruire un sito web che sia facile da aggiornare e che offra flessibilità e semplicità di utilizzo.

Conclusioni

Come per ogni stile fotografico, anche nella food photography non ci sono delle regole ferree da seguire ma il tutto sta nella creatività del fotografo.

Con queste semplici linee guida potrete certamente realizzare delle fotografie di cibo e alimenti professionali. Studiando una buona composizione ed un preciso schema di luci il risultato non potrà che soddisfare le vostre aspettative.